Il movimento dei lavoratori ha dato con lo sciopero generale del 19 una grande prova di unità, di forza, di democrazia / Federazione giovanile comunista pisana
Tipologia Iconografica
Data cronica
- circa 1969
Tipologia
- 1 foglio
Contenuto
- Volantino di propaganda politica.
Il movimento dei lavoratori ha dato con lo sciopero generale del 19 una grande prova di unità, di forza, di democrazia
Ancora una volta i padroni ed il governo hanno messo in atto una grave provocazione, scatenando la polizia contro i lavoratori in sciopero a Milano.
Nel corso degli scontri è morto un agente di P.S., Antonio Annarumma: ancora una volta l'indiscriminata violenza della polizia ha causato un morto.
Mentre esprimiamo il nostro cordoglio, denunciamo il tentativo della stampa borghese e del governo di costruire una indegna speculazione su questi fatti, allo scopo di colpire tutto il movimento di lotta.
Compito dei lavoratori e degli studenti, di tutto il movimento che oggi si batte per più potere e per profonde riforme sociali è di isolare e respingere questi tentativi, intensificando la lotta, estendendo e rafforzando la propria unità.
Anche a Pisa lo sciopero generale ha visto stringersi attorno alla classe operaia migliaia di studenti e di cittadini: oggi è necessario difendere e rafforzare il significato di questa unità contro il tentativo di svuotarne il senso ed i contenuti, con la provocazione fascista contro i lavoratori e gli studenti, con l'intervento ingiustificato e intimidatorio della polizia nei due istituti professionali della città.
Colpendo il movimento degli studenti, insultando i lavoratori, si vuole ricreare a Pisa un clima di provocazione, che è alimentato dalla impunità di cui godono i responsabili della vile aggressione di sabato 25 ottobre e delle violenze poliziesche contro la città.
Questo mentre si colpiscono gli studenti ed i lavoratori democratici con le denunce e gli arresti.
CONTRO QUESTI TENTATIVI DI PROVOCAZIONE CHIAMIAMO GLI STUDENTI ALLA VIGILANZA.
Oggi più che mai necessario stringersi attorno alla classe operaia respingendo gli attacchi alle organizzazioni dei lavoratori. realizzando una larga mobilitazione contro il tentativo di ricacciare indietro il movimento.
E' con questa concretezza degli obiettivi che si cementa l'unità degli operai e degli studenti, che si fa avanzare tutto il movimento di lotta.
Federazione giovanile comunista pisana.
Luogo e data di pubblicazione non indicati ma il documento presumibilmente è stato edito a Pisa dopo il 19 novembre 1969.
Dimensioni
- Altezza
- 33,0 cm
- Larghezza
- 22,0 cm
Note dell'archivista
- Data di acquisizione: October 10 2016 Archivio carte S. Lischi Fondo fogli volanti
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