Flavio Costantini : un'estetica dell'anarchia / Biblioteca G. Domaschi, la Sobilla
Tipologia Iconografica
Data cronica
- 2016
Tipologia
- 1 foglio
Contenuto
- Foglio di propaganda politica.
FLAVIO COSTANTINI. Un’estetica dell’anarchia
incontro con Roberto Farina, autore di “Flavio Costantini. L’anarchia, molto cordialmente” [Milieu, 2016]
+ esposizione
Giovedì 28 aprile 2016, ore 20.00
[at] La Sobilla, salita S. Sepolcro 6b, Verona
Jules Bonnot aspetta l’attacco della Guardia repubblicana, dell’esercito, della polizia e di decine di cittadini accorsi con mazze e fucili per dargli la caccia. Ravachol dà fuoco alle polveri. Emile Henry, una bomba nella blusa, beve una birra al Caffè Terminus. Michail Bakunin sale stanco le scale della Baronata. Gaetano Bresci pianta tre proiettili nel petto del re. Sacco e Vanzetti, dolenti e orgogliosi, nel giorno della loro condanna a morte posano per i fotografi. Nestor Makhno ci fissa imperturbabile da uno dei suoi carri da combattimento. Alexandre Marius Jacob sorridendo svaligia cattedrali, gioiellerie e salotti borghesi.
Una galleria di rivoluzionari, ma anche di irregolari, elevati da Costantini alla statura di eroi tragici, simboli di una rivolta ora evoluta, ora brutale, sempre libertaria. Frutto di un decennio di amicizia tra Flavio Costantini e Roberto Farina, il volume ripercorre attraverso dialoghi e memorie la vita e le opere del pittore che negli anni Sessanta e Settanta è stato una bandiera della cultura libertaria, prima di isolarsi in un piccolo borgo della riviera ligure.
Biblioteca G. Domaschi, La Sobilla.
Luogo e data di pubblicazione desunti dal testo.
Descrizione fisica
- Stampa a colori in quadricromia. Nel manifesto in alto è riprodotto un particolare di un quadro di Flavio Costantini e la copertina del libro presentato.
Dimensioni
- Altezza
- 42,0 cm
- Larghezza
- 30,0 cm
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