Processo all'Istituto autonomo case popolari / Lotta continua

Tipologia Iconografica
Data cronica
circa 1971
Processo all'Istituto autonomo case popolari / Lotta continua, Pisa, 1971?
Processo all'Istituto autonomo case popolari / Lotta continua, Pisa, 1971?

Tipologia

1 manifesto

Contenuto

Manifesto di propaganda politica che contesta la politica dell'Istituto autonomo case popolari:

"La recente ingiunzione di sfratto ad un centinaio di inquilini delle case I.A.C.P., I.S.E.S. del CEP, Passi e altri quartieri popolari assieme alla situazione dell'ex Marzotto e di altre fabbriche minori e alla disoccupazione nell'edilizia è uno degli aspetti più appariscenti della crisi economica cittadina per i proletari del C.E.P. La crisi di questi ultimi mesi ha significato da un lato il brusco rialzo dei prezzi e la speculazione dei pochi bottegai privilegiati; dall'altro per i più poveri e per i disoccupati la recente ingiunzione di 34 sfratti.
La ripresa Mercato Rosso al C.E.P. sabato 18/9 è stato un modo concreto di denunciare il rialzo dei prezzi, la crisi, gli sfratti. Il processo popolare di mercoledì 22/9 contro alcuni bottegai strozzini del C.E.P. ha dimostrato che c'è della gente che nella crisi ci ingrassa e che questi sono nostri nemici: stanno con i padroni, non con noi. Ma gli sfratti dello I.A.C.P. e dell'I.S.E.S. non si fermano al C.E.P.: ci sono anche ai Passi e costituiscono uno degli aspetti più vergognosi della crisi edilizia che per la politica dello I.A.C.P. e I.S.E.S. da una parte, della speculazione privata dall'altra, mentre riduce la disponibilità di alloggi popolari, fa salire alle stelle i prezzi delle case.
Per queste ragioni la denuncia dei proletari del C.E.P. contro gli I.A.C.P., contro i padroni ladri, contro i bottegai strozzini può essere estesa e generalizzata.
Ai proletari degli altri quartieri popolari, Passi, Gagno, S. Errnete, che vivono continuamente tra cambiali in protesta e minacce di pignoramento.
Ai proletari e agli studenti delle case del centro storico, costretti i primi a pagare affitti che oscillano da 40.000 in su i secondi a pagare non meno di 20.000 lire un posto letto.
Agli operai delle fabbriche che, come nelle case della Saint Gobain, vengono anch'essi minacciati di sfratto dalla fabbrica.
La casa è un diritto di tutti
non paghiamo l'affitto
non accettiamo gli sfratti
Lotta continua".

Luogo di edizione e data non indicati, presumibilmente: Pisa, 1971.

Descrizione fisica

Il manifesto serigrafato è stampato a un colore: rosso su carta bianca.

Dimensioni

Altezza
100,0 cm
Larghezza
73,0 cm

Note dell'archivista

Fondo Frezza

Link esterni

Ente

provincia