Questa è la lettera inviata dal preside dell'IPSIA "Fascetti" ...

Tipologia Iconografica

Data cronica

1969

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Contenuto: Luogo e data di pubblicazione desunti dal testo: Pisa, 15/1/69. Volantino di propaganda politica. Si riporta la lettera del Preside dell'IPSIA "Fascetti" inviata ai genitori degli alunni, che occupano la scuola. Si ritiene la lettera un atto intimidatorio nei confronti del movimento e si convoca il movimento alla Casa dello studente alle ore 16 del 15 gennaio. Nella lettera del preside è riportato un passo del discorso del Procuratore generale della Repubblica, prof. Mario Calamari, in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario. Il Procuratore della Repubblica in riferimento alle agitazioni degli studenti afferma: "è opinione fermissima mia e dei miei diretti collaboratori che l'occupazione di edifici destinati a facoltà, istituti, uffici universitari e scuole di ogni genere e grado integri due figure distinte di reato: quella dell'art. 340 del codice penale, che incrimina la interruzione di un ufficio o servizio pubblico; e quella dell'art. 633 dello stesso codice che prevede la invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di occuparli". Infine, il Procuratore afferma che i docenti in qualità di pubblici ufficiali hanno il "dovere di denunciare all'autorità giudiziaria i fatti costituenti reato."

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