BECARELLI, Maria Assunta
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BECARELLI, Maria Assunta
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Grosseto
- Data di nascita
- 06/12/1888
- Luogo di morte
- Pisa
- Data di morte
- 18/10/1932
Attività e/o professione
- Qualifica
- Operaia
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Grosseto il 6 dicembre 1888 da Bernardo e Maria Bellumori, operaia. Anarchica, si unisce in matrimonio con il fornaio Antonio Menci (detto “Gonga”), esponente del movimento libertario e sindacalista maremmano e animatore, nel settembre del 1907, delle proteste grossetane contro il caro viveri, insieme ai “noti anarchici” Dante Guidi, Aspromonte Bennati e Paolino Ancarani. Nel 1916 – dopo il richiamo alle armi del marito – viene assunta agli Alti forni di Piombino, in qualità di operaia, ma al principio del 1917 è licenziata “per avere tenuti discorsi e profferite frasi contrarie alla guerra”. “Rimpatriata” a Grosseto con foglio di via obbligatorio, torna a Piombino, dopo la fine del conflitto, restandoci fino all’estate del 1922, quando i fascisti distruggono la sede della CdL sindacale, in una selvaggia notte di “italianità”. Rientrata a Grosseto, abita – qualche anno dopo – in via Filzi, al n. 6. Sorvegliata attentamente dopo la Marcia su Roma, resta fedele all’idea. Muore a Pisa il 18 ottobre 1932. (F. Bucci – R. Bugiani – S. Carolini)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Sitografia: http://www.radiomaremmarossa.it/?page_id=5744
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 183