Alvaro Fantozzi
Tipologia Oggetto
Data cronica
- 1997
Tipologia
- Cippo di pietra con lapide
Motivazione titolo
- Alvaro Fantozzi nasce a Pontedera il 16 novembre 1893, da Filippo e Isola Orsini, di professione pastaio, socialista, assessore comunale e segretario della Camera del lavoro di Pontedera. Il 2 aprile 1922 Alvaro Fantozzi è atteso a Marti per la riunione della Lega operaia, il suo intervento è stato annunciato dal numero de «L’Ora nostra» del 31 marzo. La mattina parte da Pontedera su un calesse condotto dal vetturino Francesco Mazzei e, come relaziona il Prefetto al Ministro dell’Interno in una nota del 15 aprile, «ai fascisti locali […] e ancor più che ad essi ai proprietari del luogo […] non poteva essere gradito sapere che il Fantozzi cercava di riorganizzare la lega operaia, tenendo all’uopo una conferenza privata socialista»16. Tre uomini lo attendono sulla strada di Marti, precisamente a Castedelbosco, e lo uccidono con vari colpi di pistola. Il Prefetto Malinvero informa immediatamente il Ministro dell’Interno e nel testo del telegramma la vittima, diversamente da come era stata precedentemente descritta nelle carte di polizia, diventa «persona mite e ben voluta».
Iscrizioni
- Lingua
- ITA Italiano
- Tecnica di scrittura
- varie
- Trascrizione
- ALVARO FANTOZZI / martire antifascista / ucciso il 2 aprile 1922
Stato di conservazione
- Data rilevazione
- 17/02/2022
- Stato
- buono
Bibliografia
Alvaro Fantozzi, Pontedera, Comune di Pontedera, 1996;
M. Bacchiet, 2 aprile 1922. L'assassinio di Alvaro Fantozzi segretario della Camera del lavoro di Pontedera, in «ToscanaNovecento», aprile 2022;
M. Canali, Il dissidentismo fascista: Pisa e il caso Santini, 1923-1925, Roma, Bonacci, 1983;
R. Vanni, Fascismo e antifascismo in provincia di Pisa dal 1920 al 1944, Pisa, Giardini, 1967.
Supporto
- vario
Dimensioni
- Unità di misura
- cm
- Altezza
- 80
- Larghezza
- 30
- Supporto
- pietra
Note
Ubicazione: Via Musciano non distante dal luogo dove avvenne l'assassinio di Alvaro Fantozzi