Fratelli Pietro e Pilade Gigli
Tipologia Oggetto
Data cronica
- 1990
Tipologia
- Lapide
Motivazione titolo
- Nella notte del 2 agosto un gruppo di fascisti pisani, ma guidato da livornesi e con la "copertura" delle forze dell'ordine, fece irruzione nell'abitazione della famiglia Gigli, nota per la sua militanza di sinistra, in via S. Stefano compiendo un eccidio. Vennero assassinati a rivoltellate davanti alla figlia il consigliere comunale comunista Pietro Gigli e il fratello Pilade, tranviere anarchico che si trovava in licenza di servizio di leva, mentre la madre Giulia Cantini rimase gravemente ferita, perdendo la vista.
Iscrizioni
- Lingua
- ITA Italiano
- Tecnica di scrittura
- varie
- Trascrizione
- Il 2 agosto del 1922 / imperversante il furore fascista / PIETRO e PILADE GIGLI / per sangue fratelli e per fede compagni / colsero qui la palma del martirio / A.N.P.P.I.A. Rione San Marco Pontino
Stato di conservazione
- Data rilevazione
- 27/04/2022
- Stato
- buono
Bibliografia
M. Rossi, La battaglia di Livorno. Cronache e protagonisti del primo antifascismo (1920-1922), Ghezzano (PI),BFS edizioni, 2021, ad indicem.
Note
Ubicazione: Livorno, Via S. Stefano n. 20
Lapide commemorativa collocata nei primi anni Novanta