Gino Bonicoli
Tipologia Oggetto
Data cronica
- 03/06/1945
Tipologia
- Cippo di pietra
Motivazione titolo
- Nella tarda serata del 1° giugno 1922, veniva assassinato Gino Bonicoli, comunista, mezzadro, diciottenne. Fu ucciso da un colpo di rivoltella da tre fascisti cascianesi, poi condannati, ma solo nel dopoguerra. Aveva disobbedito per la terza volta all'ordine di non farsi più vedere in paese - un termine allora adatto a Casciana Terme, piccolo centro non ancora Comune - e di portare, come provocazione, il fiore rosso all'occhiello. Subito dopo la fine del Secondo conflitto mondiale il CLN di Casciana Terme volle ricordare il sacrificio di questo giovane comunista dedicandogli un cippo in località Fichino.
Iscrizioni
- Lingua
- ITA Italiano
- Tecnica di scrittura
- varie
- Trascrizione
- Qui / il 1.6.1922 / Il diciottenne / Bonicoli Gino / Cadde ucciso / Per mano di / Sicari Fascisti.
Stato di conservazione
- Data rilevazione
- 16/12/2021
- Stato
- buono
Bibliografia
«La Verità», estratto dal giornale murale della sezione del P.C.I. di Bagni di Casciana: numero straordinario a cura della a cura delle Sezioni Comunista e Socialista per la commemorazione del compagno Gino Bonicoli, 1 giugno 1945, Pisa, Ind. graf. V. Lischi e figli, 1945.
F. Turchi, Gino Bonicoli. Morte di un Mezzadro, Bagni di Casciana 1 giugno 1922, Pontedera,Tagete, 2015.
Note
Ubicazione: Campagna di Fichino, Casciana Terme-Lari
Cippo commemorativo lungo la strada campestre dove avvenne il delitto; il 25 aprile del 2009 a cura dell’Amministrazione Comunale l’area è stata risistemata con rifacimento del muretto nel quale è inserita.