Francisco Ferrer y Guardia

Tipologia Oggetto
Data cronica
March 27 1910
Da Balzola, «La Risaia», 2 aprile 1910
Da Balzola, «La Risaia», 2 aprile 1910

Tipologia

Lapide di marmo

Indicazioni sul soggetto

Francesc Ferrer i Guàrdia, noto anche con la variante castigliana di Francisco Ferrer y Guardia o di Francisco Ferrer (Alella, 10 gennaio 1859 – Barcellona, 13 ottobre 1909), è un libertario, educatore e libero pensatore spagnolo fondatore delle scuole moderne razionaliste. Inviso alla Chiesa cattolica, che in Spagna ha il monopolio dell'educazione, nell'estate del 1909 viene accusato ingiustamente di essere uno dei promotori dei moti popolari di Barcellona, passati alla storia come Semana trágica. Giudicato da un tribunale militare, dopo processo sommario e condizionato da prove artefatte e false testimonianze, Ferrer è condannato a morte e fucilato il 13 ottobre 1909 nella fortezza di Montjuich a Barcellona. In tutto il mondo, e in particolare in Europa, sia prima che dopo la morte di Ferrer, si costituiscono comitati e si tengono meeting per protestare contro il processo farsa e la condanna. Anche il Piemonte è attraversato da questo moto di indignazione e in molte località si tengono manifestazioni e scioperi di protesta; dopo l'esecuzione, a Ferrer vengono intitolate strade e dedicati monumenti.

Iscrizioni

Trascrizione
FRANCISCO FERRER / educatore del popolo / zelatore di libertà / cadendo sotto il piombo della reazione / nelle fosse di Montjuich / addì 13 ottobre 1909 / attestava ai presenti, ai venturi / che / patiboli, persecuzioni, catene / non soffocano ma rendono gigante / l'idea.

Fonti collegate

Si v. i numeri del giornale socialista vercellese «La Risaia» del 12 febbraio, 5 marzo, 26 marzo, 2 aprile 1910.

Note

Ubicazione: Balzola, facciata del Municipio, Viale XX settembre

Collezione

Ente

città