Giordano Bruno

Tipologia Oggetto
Data cronica
June 12 1910
Cartolina postale di Riglione con al centro l'edificio della farmacia nella cui facciata sulla destra si intravede la lapide di Giordano Bruno
Cartolina postale di Riglione con al centro l'edificio della farmacia nella cui facciata sulla destra si intravede la lapide di Giordano Bruno

Tipologia

Lapide in marmo con al centro tondo in bronzo raffigurante il volto di G. Bruno

Indicazioni sul soggetto

Giordano Bruno, nato Filippo Bruno (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), è stato un filosofo, scrittore e frate domenicano, che per aver contrapposto all’astronomia di Tolomeo quella di Copernico, ripudiando l’Aristotelismo, venne arrestato e condannato al rogo dalla Chiesa cattolica con l'accusa di eresia. A cavallo fra Otto e Novecento il suo nome, insieme a quello di Galileo Galilei, diventa il simbolo della battaglia del libero pensiero contro l'influenza e il potere della Chiesa cattolica. La figura del filosofo di Nola, a partire dall'inaugurazione del monumento di Ettore Ferrari in piazza Campo de' fiori a Roma nel 1889, subisce una specie di "santificazione laica". La collocazione di monumenti, soprattutto in epoca giolittiana è testimonianza di un ampio fronte anticlericale che unisce massoni e repubblicani, socialisti e anarchici.

Note

Non è stato, fino ad oggi, possibile recuperare il testo dell'epigrafe, ma soltanto una foto, ripresa da lontano, riprodotta in una cartolina d'epoca.
Ubicazione: Pisa, Riglione, via R. Gemignani ang. via Fiorentina (Palazzo della farmacia)

Collezione

Persona

Ente