Giuseppe Pinelli
Tipologia Oggetto
Data cronica
- December 13 2008
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Giuseppe Pinelli nasce a Milano il 21 ottobre 1928; da giovane partecipa alla Resistenza nella lotta contro i nazi-fascisti come staffetta nella Brigata Bruzzi-Malatesta. Ferroviere anarchico, è a lungo attivo nel movimento dei lavoratori ed è animatore del Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa. Muore a Milano, nella notte tra il 15 e 16 dicembre 1969, precipitando da una finestra dell'ufficio del commissario Luigi Calabresi della Questura, dove era trattenuto per accertamenti durante le indagini sulla strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969, nota anche come la “Strage di Stato”. Le circostanze della sua morte, ufficialmente attribuita a un “malore attivo”, destano sospetto e per una consistente parte dell'opinione pubblica sono da attribuire alle conseguenze del lungo interrogatorio cui era stato sottoposto l'anarchico.
In Cile l'anarchico Jhonny Cariqueo Yanez, nativo del popolo Mapuche, viene arrestato il 29 marzo 2008 pochi minuti dopo l'inaugurazione della piazza dedicata ai combattenti popolari caduti in Cile, sia nella dittatura che nella "democrazia", per mano degli apparati repressivi dello Stato cileno. Jhonny Cariqueo Yanez insieme ad militanti sono portati al commissariato di Pudahul ove subiscono percosse verbali e fisiche. Jhonny inizia ad avvertire dolori cardiaci e alla richiesta di assistenza medica riceve altre violenze che lo portano alla morte il 31 marzo 2008.
Iscrizioni
- Trascrizione
- Laboratorio anarchico Perla nera / Associazione lavoratori cileni in esilio / in memoria dell'anarchico / GIUSEPPE PINELLI / ucciso a Milano / nell'Italia / delle stragi di Stato, / dalla polizia / il 15 dicembre 1969.
13-12-2008
Descrizione fisica
- Lapide di marmo
Condizione giuridica
- Laboratorio anarchico Perla nera
Note
- Ubicazione: Alessandria, via Tiziano Vecellio n. 2