Giordano Bruno
Tipologia Oggetto
Data cronica
- December 19 1897
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Giordano Bruno, nato Filippo Bruno (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), è stato un filosofo, scrittore e frate domenicano, che per aver contrapposto all’astronomia di Tolomeo quella di Copernico, ripudiando l’Aristotelismo, venne arrestato e condannato al rogo dalla Chiesa cattolica con l'accusa di eresia. A cavallo fra Otto e Novecento il suo nome, insieme a quello di Galileo Galilei, diventa il simbolo della battaglia del libero pensiero contro l'influenza e il potere della Chiesa cattolica. La figura del filosofo di Nola, a partire dall'inaugurazione del monumento di Ettore Ferrari in piazza Campo de' fiori a Roma nel 1889, subisce una specie di "santificazione laica". La collocazione di monumenti, soprattutto in epoca giolittiana è testimonianza di un ampio fronte anticlericale che unisce massoni e repubblicani, socialisti e anarchici.
Iscrizioni
- Trascrizione
- A GIORDANO BRUNO / araldo dell’età nuova / e di ogni ieratica impostura flagellatore / la democrazia pisana / educata da Galilei all’esame libero / pose il 19 dicembre 1897.
Fonti collegate
- F. Bertolucci, Per una geografia dell'anticlericalismo in Toscana fra Otto e Novecento, in Galilei e Bruno nell'immaginario dei movimenti popolari tra Otto e Novecento, Pisa, BFS, 2001, pp. 157-194.
C.A. Segnini, Onoranze a Galileo "martire": la grande manifestazione del 1897, Pisa, Domus Galilaeana, 2003, p. 18.
Note
- Ubicazione: Pisa, Via G. Bruno