Genuzio Bentini

Tipologia Oggetto
Data cronica
1950
Lapide a Genuzio Bentini, Forlì
Lapide a Genuzio Bentini, Forlì

Tipologia

Lapide

Indicazioni sul soggetto

Genuzio Bentini (Forlì, 27 giugno 1874 - Lodi, 15 agosto 1943) avvocato, fin da giovane si avvicina agli ideali anarchici collaborando al settimanale «La Rivedicazione» e ad altri periodici. Nei primi anni del Novecento, si avvicina al Partito socialista divenendone in breve tempo uno dei principali propagandisti dell'intera regione. Nel 1904, viene eletto alla Camera dei Deputati quale rappresentante del collegio di Castelmaggiore, un piccolo comune della periferia bolognese. Rieletto ancora nel 1909 e nel 1913, è anche consigliere comunale e provinciale in quella Bologna che è diventata la sua città d’adozione. Fervente pacifista negli anni della Grande Guerra, sceglie la Camera dei Deputati come tribuna per lanciare i suoi messaggi d’opposizione, ma anche le aule dei tribunali sono palcoscenici che non trascura come quando, nel maggio del 1918, difende presso la Corte penale di Roma Costantino Lazzari e Nicola Bombacci, giudicati per reati d’opposizione alla guerra. Rieletto deputato nel 1919 e nel 1921, si oppone con forza alla riforma elettorale del 1923 pronunziando un discorso intitolato “Per la civiltà e per la libertà del popolo”. Fin che gli è consentito continua instancabile la sua attività di oratore e propagandista, poi, a partire dal 1927, esclusivamente quella di avvocato. Muore a Lodi il 15 agosto 1943; il 3 novembre 1946 la sua salma viene traslata alla Certosa di Bologna "con solenne cerimonia e largo accompagnamento di popolo reverente e commosso".

Iscrizioni

Trascrizione
Qui nacque / il 27 giugno 1874 / GENUZIO BENTINI / con l'eloquenza dominatrice / con l'esempio / nelle piazze nel foro nel parlamento / rischiarò / le ore tenebrose dell'umanità. Il Comitato nazionale ed il Comune di Forlì posero

Descrizione fisica

Lapide di marmo.

Condizione giuridica

Comune di Forlì

Fonti collegate

«In memoria di Genuzio Bentini», numero unico a cura del Comitato nazionale per le onoranze a G.B., 25 giu. 1950.
C. Macrelli, Genuzio Bentini. La celebrazione a ForlìBologna, Collegio di Spagna, 1961.
F. Tarozzi, Genuzio Bentini, in Dizionario biografico degli anarchici italiani, diretto da M. Antonioli ... [et al.], 2 vol., Pisa, BFS, 2003-04, vol. 1, pp. 132-133.
S. Vinci, Genuzio Bentini : la deontologia dell' avvocato penalista, Taranto, Consiglio dell' Ordine degli avvocati-Fondazione scuola forense, 2007
 

Note

Ubicazione: Forlì, Corso Garibaldi n. 166

Collezione

Persona

città