Aldo Eluisi
Tipologia Oggetto
Data cronica
- March 18 1945
Tipologia
- Monumento
Indicazioni sul soggetto
- Aldo Eluisi eroe azionista di ideali libertari, già valoroso combattente nella Grande guerra 1915-18. Negli anni della guerra civile (1921-22) organizzò le squadre di Arditi del popolo, che si opponevano alle squadracce fasciste. Tra i primi ad accorrere a Porta S. Paolo, è tra gli organizzatori della Resistenza romana. Viene catturato dalla banda Koch nella Pensione Oltremare in via Principe Amedeo, rinchiuso in carcere insieme a Pilo Albertelli. Eluisi è torturato a lungo, non rivelando i nomi dei propri compagni. Viene trucidato il 24 marzo 1944 alle Fosse Ardeatine. Gli è stata assegnata la medaglia d’Oro al Valor Militare.
Iscrizioni
- Trascrizione
- Gli arditi del '22 / i partigiani del '44 / che mossero da piazza Zanardelli / a la riscossa dei liberi / oggi / agli albori della redenzione / ricordano il comandante / che ebbe / per programma l'azione / per fede la libertà.
Descrizione fisica
- Busto in bronzo opera dello scultore Amleto Rossi, nel basamento è incisa l'epigrafe.
Condizione giuridica
- Circolo Giustizia e libertà
Fonti collegate
- A. Paolinelli, Aldo Eluisi, «Umanità nova», 25 mar. 1945.
24 marzo 1944. I caduti del Partito d'azione, Roma, 1945, p. 15.
G. Mogavero, I muri ricordano. La Resistenza a Roma attraverso le epigrafi (1943-1945), Bolsena, Massari, 2002, pp. 142-143.
P. Grella, Appunti per la storia del movimento anarchico romano dalle origini al 1946, Roma, [s.n.], 2012, p. 288.
Note
- Ubicazione: Roma, Via Andrea Doria 79