I quattordici martiri di Monte Sacro
Tipologia Oggetto
Data cronica
- March 1945
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Il quartiere di Monte Sacro e la zona di Val Melaina sono zone dove tradizionalmente vi è sempre stata una presenza antifascista. Alla caduta del fascismo nel luglio del 1943 gli antifascisti si organizzano intorno al Partito d'azione e grazie all'iniziativa di alcuni militanti come Nicola Rainellli, Paul Lauffner, Antonio Pistonesi, Renzo Piasco e altri. A questo primo nucleo di antifascisti si unì poi un altro gruppo di artigiani e operai comunisti. Durante l'occupazione nazi-fascista il quartiere fu oggetto di numerosi rastrellamenti e azioni repressive che portarono all'arresto di vari cittadini e militanti politici.
Iscrizioni
- Trascrizione
- La fredda feroce tedesca e fascista per soffocare / ogni anelito di libertà e di riscossa nell'urbe / resa schiava dal tradimento dei codardi / volle spenti col piombo i cittadini più animosi / il Comitato di Liberazione Nazionale / ricorda fra essi i XIV martiri di Monte Sacro / e ne affida i nomi alla venerazione del popolo / perché sappia raccogliere e difendere il frutto / del loro sacrificio /
AGNINI FERDINANDO, ADREOZZI GIOVANNI / BALDONI AMILCARE / FANTIZI RIZIERO / FERRUA ANTONIO / GRIMALDI ITALO / LAUFERR PAOLO / ORLANDI ORLANDO / PIASCO RENZO / PISTONESI ANTONIO / RIVA RAFFAELE / ROCCHI FILIPPO / ALDO BANZI / t. gen. ARTALE VITO. Marzo 1945.
Descrizione fisica
- Lapide di marmo
Condizione giuridica
- Comune di Roma
Fonti collegate
- Montesacro Valmelaina 1943-1945. La memoria di un lungo inverno durante l'occupazione nazista di Roma, a cura del Circolo culturale Montesacro, Roma, 1997.
G. Mogavero, I muri ricordano. La Resistenza a Roma attraverso le epigrafi (1943-1945), Bolsena, Massari, 2002, p. 97.
Note
- Ubicazione: Roma, via Maiella 1