Giordano Bruno

Tipologia Oggetto
Data cronica
October 16 1910
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Tipologia

Lapide

Indicazioni sul soggetto

Giordano Bruno, nato Filippo Bruno (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), è stato un filosofo, scrittore e frate domenicano, che per aver contrapposto all’astronomia di Tolomeo quella di Copernico, ripudiando l’Aristotelismo, venne arrestato e condannato al rogo dalla Chiesa cattolica con l'accusa di eresia. A cavallo fra Otto e Novecento il suo nome, insieme a quello di Galileo Galilei, diventa il simbolo della battaglia del libero pensiero contro l'influenza e il potere della Chiesa cattolica. La figura del filosofo di Nola, a partire dall'inaugurazione del monumento di Ettore Ferrari in piazza Campo de' fiori a Roma nel 1889, subisce una specie di "santificazione laica". La collocazione di monumenti, soprattutto in epoca giolittiana è testimonianza di un ampio fronte anticlericale che unisce massoni e repubblicani, socialisti e anarchici.

Iscrizioni

Trascrizione
A GIORDANO BRUNO / Volterra 16 ott. 1910.

Descrizione fisica

Targa in bronzo con ritratto di Giordano Bruno in alto a sinistra e allegoria del suo martirio.

Condizione giuridica

Comune di Volterra

Fonti collegate

F. Bertolucci, La Toscana per Ferrer. Rivolte, ritualità laiche e mito, in Contro la Chiesa. I moti pro Ferrer del 1909 in Italia, a cura di M. Antonioli in collaborazione con J. Torre Santos e A. Dilemmi, Pisa, BFS, 2009, pp. 71 e 97.
«Libero pensiero», numero unico commemorativo di Giordano Bruno e Francesco Ferrer, a cura del Gruppo anarchico volterrano, Volterra, 1945.

Note

Ubicazione: Volterra, facciata Palazzo Fattorini, via Roma n.8

Collezione

Persona

città