Errico Malatesta
Tipologia Oggetto
Data cronica
- July 22 1945
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Errico Gaetano Maria Pasquale Malatesta (Santa Maria Capua Vetere, 14 dicembre 1853-Roma, 22 luglio 1932) è stato un tra i principali teorici e organizzatori del movimento anarchico italiano e internazionale. La sua azione politica si è protratta per oltre sessant'anni, dalla Prima Internazionale fino all'avvento del fascismo. Malatesta, in Italia e in esilio, ha curato numerosi periodici tra i quali si ricordano «La Questione sociale», «L'Agitazione», «Volontà», «Umanità nova» e «Pensiero e volontà».
Trasferitosi a Roma nel 1922, dove continua a curare la redazione del quotidiano anarchico «Umanità nova», con l'avvento del fascismo è costretto, dalla repressione e dal controllo poliziesco cui è sottoposto, a ridurre drasticamente i suoi movimenti e la sua azione.
Nel marzo del 1932, un improvviso aggravamento delle sue condizioni di salute lo porta progressivamente verso la morte che avviene il 22 luglio 1932. Le autorità fasciste vietano qualsiasi manifestazione di cordoglio, il funerale viene blindato dalla polizia e chiunque in quegli anni si soffermi presso la tomba viene immediatamente identificato. Le autorità inoltre vietano la cremazione della salma, perché non vogliono che gli anarchici ne rafughino le ceneri, portandole all'estero come simbolo della resistenza al regime. Errico Malatesta è sepolto presso il Cimitero del Verano di Roma.
Iscrizioni
- Trascrizione
- L'apostolo della libertà / ERRICO MALATESTA / in questa casa abitò e morì / XXII - luglio - MCMXXXII / a perenne ricordo / XXII - luglio - MCMXLV.
Descrizione fisica
- Lapide di travertino
Condizione giuridica
- Comune di Roma
Fonti collegate
- Per Errico Malatesta, «Umanità nova», 22 lug. 1945.
La commemorazione di Errico Malatesta, «Umanità nova», 29 lug. 1945.
Note
- Ubicazione: Roma, Piazzale degli Eroi angolo via Andrea Doria, numero civico 9