Giordano Bruno
Tipologia Oggetto
Data cronica
- February 17 2000
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Giordano Bruno, nato Filippo Bruno (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), è stato un filosofo, scrittore e frate domenicano, che per aver contrapposto all’astronomia di Tolomeo quella di Copernico, ripudiando l’Aristotelismo, venne arrestato e condannato al rogo dalla Chiesa cattolica con l'accusa di eresia. A cavallo fra Otto e Novecento il suo nome, insieme a quello di Galileo Galilei, diventa il simbolo della battaglia del libero pensiero contro l'influenza e il potere della Chiesa cattolica. La figura del filosofo di Nola, a partire dall'inaugurazione del monumento di Ettore Ferrari in piazza Campo de' fiori a Roma nel 1889, subisce una specie di "santificazione laica". La collocazione di monumenti, soprattutto in epoca giolittiana è testimonianza di un ampio fronte anticlericale che unisce massoni e repubblicani, socialisti e anarchici.
Iscrizioni
- Trascrizione
- A GIORDANO BRUNO / posto al rogo dal papato / il 17 febbraio 1600 / filosofo del libero pensiero / degli infiniti mondi / popolati da infinite intelligenze / dell'armonico nel tutto possibile / Gli anarchici / Carrara 17 febbraio 2000.
Descrizione fisica
- Lapide di marmo
Condizione giuridica
- Comune di Carrara
Fonti collegate
- J. Micheloni, Il 1° maggio a Carrara, in «Atti e memorie della Accademia Aruntica di Carrara», vol. XIV, a. 2008, Carrara, Accademia Aruntica, 2009, pp. 294-295.
Note
- Ubicazione: Carrara, Piazza Duomo 17