Strage di Piazza Fontana e Giuseppe Pinelli
Tipologia Oggetto
Data cronica
- 1990
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Giuseppe Pinelli nasce a Milano il 21 ottobre 1928; da giovane partecipa alla Resistenza nella lotta contro i nazi-fascisti come staffetta nella Brigata Bruzzi-Malatesta. Ferroviere anarchico, è a lungo attivo nel movimento dei lavoratori ed è animatore del Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa. Muore a Milano, nella notte tra il 15 e 16 dicembre 1969, precipitando da una finestra dell'ufficio del commissario Luigi Calabresi della Questura, dove era trattenuto per accertamenti durante le indagini sulla strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969, nota anche come la “Strage di Stato”. Le circostanze della sua morte, ufficialmente attribuita a un “malore attivo”, destano sospetto e per una consistente parte dell'opinione pubblica sono da attribuire alle conseguenze del lungo interrogatorio cui era stato sottoposto l'anarchico.
Iscrizioni
- Trascrizione
- Ai morti di Piazza Fontana / al ferroviere G. Pinelli / a tutte le vittime di 25 anni / di stragi impunite / in loro onore / il nostro impegno / passato presente futuro / nelle lotte / per la libertà / l'uguaglianza / la giustizia sociale / la città di Jesi.
Descrizione fisica
- Lapide di marmo
Condizione giuridica
- Comune di Iesi
Note
- Ubicazione: Jesi, Piazza Indipendenza n. 1, atrio del Comune