Giuseppe (Pino) Pinelli
Tipologia Oggetto
Data cronica
- December 14 2004
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Giuseppe Pinelli nasce a Milano il 21 ottobre 1928; da giovane partecipa alla Resistenza nella lotta contro i nazi-fascisti come staffetta nella Brigata Bruzzi-Malatesta. Ferroviere anarchico, è a lungo attivo nel movimento dei lavoratori ed è animatore del Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa. Muore a Milano, nella notte tra il 15 e 16 dicembre 1969, precipitando da una finestra dell'ufficio del commissario Luigi Calabresi della Questura, dove era trattenuto per accertamenti durante le indagini sulla strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969, nota anche come la “Strage di Stato”. Le circostanze della sua morte, ufficialmente attribuita a un “malore attivo”, destano sospetto e per una consistente parte dell'opinione pubblica sono da attribuire alle conseguenze del lungo interrogatorio cui era stato sottoposto l'anarchico.
Iscrizioni
- Trascrizione
- Qui abitò / Giuseppe Pinelli / ferroviere anarchico / ucciso innocente / nato a Milano (21.10.1928) / morto nella Questura di Milano (15.12.1969).
Descrizione fisica
- La targa riproduce, a colori, l'opera artistica di E. Baj dedicata a G. Pinelli. La targa originale è poi stata sostituita nel 2011 con una di marmo.
Condizione giuridica
- Comune di Milano
Fonti collegate
- «Umanità Nova», n. 40, 2004.
G. De Luna, Le ragioni di un decennio 1969-1979. Militanza, violenza, sconfitta, memoria, Milano, Feltrinelli, 2009.
Note
- Ubicazione: Milano, via Preneste 2, zona periferia (via Novara-S.Siro).