Luigi Fabbri
Tipologia Oggetto
Data cronica
- June 27 1954
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Luigi Fabbri (Fabriano, 23 dicembre 1877 - Montevideo, 24 giugno 1935) è stato tra i principali protagonisti della storia dell’anarchismo di lingua italiana nella sua epoca d’oro tra la fine dell’800 e il Biennio rosso. Fedele collaboratore di Errico Malatesta è stato tra gli anarchici colui che ha maggiormente profuso impegno e attenzione per rimodellare gli assunti teorici dell’anarchismo, aggiornandoli alla luce dei vertiginosi cambiamenti imposti dalle vicende del primo quarto del Secolo Ventesimo; l’incessante disponibilità al dialogo con tutte le componenti della sinistra italiana ed estera; la coerente scelta antimilitarista durante il Primo conflitto mondiale; la decisa opposizione a ogni forma di totalitarismo; il sacrificio del militante, che rifiutò di sottomettersi al regime fascista e per questa ragione si vide costretto a un esilio dal quale non fece ritorno ne fanno uno dei pensatori più originali e coerenti del movimento libertario internazionale.
Iscrizioni
- Trascrizione
- Questo breve segno / gli anarchici vollero inciso / al nome di / LUIGI FABBRI / fabrianese nato nel 1877 / morto esule a Montevideo nel 1935 / implacabile e implagato testimone / in Italia e oltre gli oceani / della libertaria redenzione dell'uomo.
Descrizione fisica
- Lapide di marmo con a destra scolpito il ritratto di Luigi Fabbri.
Condizione giuridica
- Comune di Fabriano
Fonti collegate
- «Umanità nova», settimanale anarchico, numero speciale: rievocante Luigi Fabbri, Roma, giugno 1954.
Note
- Ubicazione: Fabriano, Corso della Repubblica 12