Pietro Gori

Tipologia Oggetto
Data cronica
November 30 1913
Lapide di A. Dazzi dedicata a Pietro Gori Portoferraio
Lapide di A. Dazzi dedicata a Pietro Gori Portoferraio

Tipologia

Lapide

Indicazioni sul soggetto

Pietro Gori (Messina, 14 agosto 1865 – Portoferraio, 8 gennaio 1911) - all'anagrafe Ernesto Antonio Giuseppe Cesare Augusto - è stato uno dei principali leader del movimento anarchico di lingua italiana tra la fine dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento. Avvocato, poeta, scrittore e giornalista è ricordato come autore di alcune tra le più note canzoni anarchiche tra cui: Addio a Lugano, Vieni o maggio, Stornelli d'esilio e La ballata di Sante Caserio. Gori, soprattutto nei suoi primi anni di attività, svolse un'intensa opera organizzatrice e propagandistica nei territori della Toscana tirrenica legando fortemente il suo nome alle vicende del primo movimento operaio. Il suo nome si manterrà a lungo nella memoria dei subalterni di quest'area geografica testimoniato dalle numerose lapidi e monumenti inaugurati nei vari borghi della costa.

Iscrizioni

Trascrizione
L'uomo perseguitato e indomito / che visse i brevi suoi giorni in pro delle misere turbe / che tutte le terre solcò / spargendo la bella semenza della umana redenzione / PIETRO GORI / poeta gentile insaziabile sempre / di GIUSTIZIA e VERITA' / resta nel tempo monito incitamento esempio / XXX novembre MCMXIII

Descrizione fisica

La lapide di marmo raffigura una giovane figura nuda di donna, cinta la testa di un'aureola dolorante di spine (a ricordo dell'infelice vita trascorsa da Gori) rappresentante l'Idea. Ad un lato della targa, quasi amorosamente protetto dalle ali dell'Idea stessa, il medaglione di Pietro Gori. La lapide originariamente era collocata in piazza Cavour, poi è stata rimossa dalle autorità durante la guerra. Nel Secondo dopoguerra è stata collocata in via Garibaldi angolo Piazza della Repubblica, nei pressi del Municipio.

Condizione giuridica

Comune di Portoferraio

Fonti collegate

La solenne affermazione di popolo alla inaugurazione della targa di Pietro Gori a Portoferrario, «Il Martello», 6 dic. 1913.
P. Binazzi, Solenne manifestazione in memoria di Pietro Gori, «Il Libertario», 4 dic. 1913.
M. Antonioli, Pietro Gori il cavaliere errante dell'anarchia, Pisa, BFS, 1995, p. 46.
G. Vatteroni, Pietro Gori a Carrara. Legami e visite del cavaliere errante dell'anarchia nella città del marmo, in «Atti e memorie della Accademia Aruntica di Carrara», vol. XIV, a. 2008, Carrara, Accademia Aruntica, 2009, pp. 185-186.

Note

Ubicazione: Portoferraio, Via Garibaldi ang. Piazza della Repubblica.

Collezione

Persona

città