Pietro Gori
Tipologia Oggetto
Data cronica
- January 8 1912
Tipologia
- Monumento
Indicazioni sul soggetto
- Pietro Gori (Messina, 14 agosto 1865 – Portoferraio, 8 gennaio 1911) - all'anagrafe Ernesto Antonio Giuseppe Cesare Augusto - è stato uno dei principali leader del movimento anarchico di lingua italiana tra la fine dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento. Avvocato, poeta, scrittore e giornalista è ricordato come autore di alcune tra le più note canzoni anarchiche tra cui: Addio a Lugano, Vieni o maggio, Stornelli d'esilio e La ballata di Sante Caserio. Gori, soprattutto nei suoi primi anni di attività, svolse un'intensa opera organizzatrice e propagandistica nei territori della Toscana tirrenica legando fortemente il suo nome alle vicende del primo movimento operaio. Il suo nome si manterrà a lungo nella memoria dei subalterni di quest'area geografica, come testimoniano le numerose lapidi e monumenti inaugurati nei vari borghi della costa.
Iscrizioni
- Trascrizione
- A PIETRO GORI, l'Apuania operaia.
Descrizione fisica
- Busto di marmo mutilo della testa e delle braccia. Il busto raffigura un Pietro Gori pensoso e mesto, col braccio destro abbandonato lungo il plinto e la mano quasi offerta alla stretta di altre mani trepidanti. Il busto era posizionato su una base di marmo che riporta l'iscrizione originaria e che oggi regge il nuovo busto inaugurato nel Secondo dopoguerra.
Condizione giuridica
- Comune di Rosignano Marittimo
Fonti collegate
- M. Antonioli, Pietro Gori il cavaliere errante dell'anarchia, Pisa, BFS edizioni, 1995, pp. 44, 51-52
Note
- Ubicazione: Rosignano Marittimo, Via Per Rosignano, Cimitero di Rosignano Marittimo, Cappella mortuaria famiglia Gori