Francisco Ferrer y Guardia

Tipologia Oggetto
Data cronica
October 13 1946
Lapide Francisco Ferrer Campiglia Marittima
Lapide Francisco Ferrer Campiglia Marittima

Tipologia

Lapide

Indicazioni sul soggetto

Francesc Ferrer i Guàrdia, noto anche con la variante castigliana di Francisco Ferrer y Guardia o di Francisco Ferrer (Alella, 10 gennaio 1859 – Barcellona, 13 ottobre 1909), è un libertario, educatore e libero pensatore spagnolo, fondatore delle scuole moderne razionaliste. Inviso alla Chiesa cattolica, che in Spagna ha il monopolio dell'educazione, nell'estate del 1909 viene accusato ingiustamente di essere uno dei promotori dei moti popolari di Barcellona, passati alla storia come Semana trágica. Giudicato da un tribunale militare, dopo processo sommario e condizionato da prove artefatte e false testimonianze, Ferrer è condannato a morte e fucilato il 13 ottobre 1909 nella fortezza di Montjuich a Barcellona. In tutto il mondo, e in particolare in Europa, sia prima che dopo la morte di Ferrer, si costituiscono comitati e si tengono meeting per protestare contro il processo farsa e la condanna. Anche la Toscana è attraversata da questo moto di indignazione e in molte località si tengono manifestazioni e scioperi di protesta; dopo l'esecuzione, a Ferrer vengono intitolate strade e dedicati monumenti.

Iscrizioni

Trascrizione
Francesco Ferrer / Torquemada disse ai monarchi / uccidiamo il pensiero / Ferrer rispose ai carnefici / il pensiero non muore / la scuola moderna / scriverà col mio sangue / la vostra condanna / 13 ottobre 1909 / FAI [Testo della lapide del 1946]

Descrizione fisica

Lapide di marmo. In basso a sinistra è raffigurato il simbolo dell'anarchia: una mano stringe la fiaccola che rappresenta l'idea di libertà e uguaglianza, su di un libro aperto che rappresenta il sapere fondamento dell'emancipazione. In basso la sigla della FAI (Federazione anarchica italiana).

Condizione giuridica

Comune di Campiglia Marittima

Fonti collegate

Ricordi storici di manifesti e monumenti di Francisco Ferrer, «Il Corvo», periodico di battaglia anticlericale, Livorno, a. 14, n. 32 (set.-ott. 1959), p. 3.

Note

Ubicazione: Campiglia Marittima, Piazza del Mercato

Collezione

Ente

città