Francisco Ferrer y Guardia
Tipologia Oggetto
Data cronica
- October 13 1912
Tipologia
- Lapide
Indicazioni sul soggetto
- Francesc Ferrer i Guàrdia, noto anche con la variante castigliana di Francisco Ferrer y Guardia o di Francisco Ferrer (Alella, 10 gennaio 1859 – Barcellona, 13 ottobre 1909), è un libertario, educatore e libero pensatore spagnolo, fondatore delle scuole moderne razionaliste. Inviso alla Chiesa cattolica, che in Spagna ha il monopolio dell'educazione, nell'estate del 1909 viene accusato ingiustamente di essere uno dei promotori dei moti popolari di Barcellona, passati alla storia come Semana trágica. Giudicato da un tribunale militare, dopo processo sommario e condizionato da prove artefatte e false testimonianze, Ferrer è condannato a morte e fucilato il 13 ottobre 1909 nella fortezza di Montjuich a Barcellona. In tutto il mondo, e in particolare in Europa, sia prima che dopo la morte di Ferrer, si costituiscono comitati e si tengono meeting per protestare contro il processo farsa e la condanna. Anche le marche sono attraversate da questo moto di indignazione e in molte località si tengono manifestazioni e scioperi di protesta; dopo l'esecuzione, a Ferrer vengono intitolate strade e dedicati monumenti.
Iscrizioni
- Trascrizione
- 1859 1909 / FRANCISCO FERRER / Amò la giustizia, insegnò il vero / perciò morì come Socrate e Cristo
Marchi ed emblemi
- Tipologia
- simbolo
- Descrizione
- Fiaccola
Descrizione fisica
- Lapide di marmo con bassorilievi e ornamenti floreali. Un uomo nudo (simbolo di purezza) in ginocchio con nella mano sinistra la fiaccola - simbolo della luce della filosofia razionalista che illumina l'orizzonte, scacciando le tenebre dell'oscurantismo cattolico - pone con la mano destra una corona d'alloro sul capo di Francisco Ferrer, martire del libero pensiero. L'immagine di Ferrer è contornata da un motivo floreale (rami d'alloro). In alto a sinistra e a destra gli anni di nascita e di morte dell'educatore catalano: 1859 - 1909.
Condizione giuridica
- Comune di Fabriano
Note
- Ubicazione: Fabriano, Corso della Repubblica