Francisco Ferrer y Guardia

Tipologia Oggetto
Data cronica
December 19 1909
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Tipologia

Monumento

Indicazioni sul soggetto

Francesc Ferrer i Guàrdia, noto anche con la variante castigliana di Francisco Ferrer y Guardia o di Francisco Ferrer (Alella, 10 gennaio 1859 – Barcellona, 13 ottobre 1909), è un libertario, educatore e libero pensatore spagnolo fondatore delle scuole moderne razionaliste. Inviso alla Chiesa cattolica, che in Spagna ha il monopolio dell'educazione, nell'estate del 1909 viene accusato ingiustamente di essere uno dei promotori dei moti popolari di Barcellona, passati alla storia come Semana trágica. Giudicato da un tribunale militare, dopo processo sommario e condizionato da prove artefatte e false testimonianze, Ferrer è condannato a morte e fucilato il 13 ottobre 1909 nella fortezza di Montjuich a Barcellona. In tutto il mondo, e in particolare in Europa, sia prima che dopo la morte di Ferrer, si costituiscono comitati e si tengono meeting per protestare contro il processo farsa e la condanna. Anche la Toscana è attraversata da questo moto di indignazione e in molte località si tengono manifestazioni e scioperi di protesta; dopo l'esecuzione, a Ferrer vengono intitolate strade e dedicati monumenti.
 

Descrizione fisica

Busto in marmo

Fonti collegate

Archivio Centrale dello Stato, Pubblica Sicurezza 1909, Comunicazione del Prefetto di Firenze al Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica Sicurezza, 20 dic. 1909.
F. Bertolucci, La diffusione del "mito" di Ferrer nella Toscana prefascista (1909-1922), «Rivista storica dell'anarchismo», n. 1, gen.-giu. 2002, p. 56.

Note

Ubicazione: Firenze, sede della Camera del lavoro

Collezione

provincia