Controllo sociale e repressione politica a Pisa e in provincia durante gli anni del regime fascista 1926-1943
Tipologia Evento
Data cronica
- 1926 - 1943
Descrizione
- Durante gli anni del regime fascista, a Pisa e in provincia la repressione politica si mantiene costante. Sono oltre un migliaio le persone schedate e sottoposte a provvedimenti restrittivi: 136 cittadini sono deferiti al Tribunale speciale; 98 quelli inviati al Confino politico; 115 gli ammoniti; 185 i diffidati. Sono 963 - di cui 165 nati o residente nel capoluogo di provincia - gli iscritti alla Rubrica di frontiera, ovvero i cittadini emigrati per motivi politici all'estero e per questo sottoposti a speciale sorveglianza e nel caso di rientri in patria perquisiti, interrogati, ammoniti e/o arrestati. Gli internati per motivi politici e/o razziali negli anni 1940-43 saranno complessivamente 30. Il numero di schedati di Pisa e provincia è tra i più alti della regione, dietro a Firenze, Massa-Carrara e Livorno.