L'estate violenta dei fascisti pisani

Tipologia Evento
Data cronica
July 1 - September 30 1921

Descrizione

In tutta la provincia, nel pieno dell'estate, riprendono le scorrerie delle squadre fasciste che distruggono numerose sedi di partiti antifascisti e aggrediscono vari militanti politici causando numerosi morti e feriti. Il marchese e agrario Domenico Serlupi, al ritorno da una di queste azioni rimane ucciso, insieme a un altro fascista, in un conflitto a fuoco con alcuni sovversivi nei pressi di Cascina. I fascisti per vendicare la morte del marchese uccidono Archimede Bartoli, figlio di un consigliere comunale socialista a Cascina, e distruggono la sezione socialista di Navacchio e la casa del capo-lega terrazzieri Priamo Cappellini. Il 12 agosto, a Palaia, i fratelli Michele e Giuseppe Filippeschi, del fascio di Montefoscoli, uccidono il segretario comunale Silvio Rossi. In settembre, in un nuovo agguato, i fascisti uccidono nei pressi di Pontedera Paris Profeti, segretario della gioventù socialista e Corrado Bellucci, operaio anarchico. Infine, a Montopoli Val d'Arno i fascisti interrompono una riunione di operai, ne uccidono due (Altibano Gronchi e Ugo Susini) e ne feriscono altri quattro.

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