Collegamenti per l’organizzazione diretta di classe
Tipologia Ente
Intestazione di autorità
- Intestazione
- Collegamenti per l’organizzazione diretta di classe
Sede
- Denominazione
- Firenze
Natura giuridica
- Qualifica
- Ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
- Qualifica
- Privato
Storia istituzionale
- _Collegamenti, per l’organizzazione diretta di classe_ è una rivista il cui primo numero esce nel marzo 1977, sulla base del lavoro teorico e pratico di un gruppo di militanti di orientamento libertario e consiliare. Il gruppo promotore della rivista svolge un lavoro di ricerca critica sulle lotte del proletariato valorizzando le forme di autorganizzazione sociale che si andavano sviluppando a livello nazionale ed internazionale. Rappresenta negli anni ’70 la tendenza libertaria all’interno della variegata area autonoma italiana. La redazione è in stretta relazione con una rete di collettivi di fabbrica e di territorio dei quali è diretta espressione, in particolare a Milano dove negli anni precedenti è stato editato un bollettino ciclostilato dallo stesso nome. Ha redattori a Torino, Milano, Firenze, Reggio Emilia, Perugia, Roma e Napoli.
I suoi membri provengono in massima parte dalle componenti classiste e comuniste libertarie del movimento anarchico, liberate da incrostazioni ideologiche e rigidità autoreferenziali.
Soprattutto nella prima fase individua nella fabbrica e nell’organizzazione degli operai sul luogo di lavoro il fulcro dell’organizzazione della classe.
Le sue radici affondano nel sindacalismo d'azione diretta (USI, IWW, CNT); subisce da un lato l’influenza della sinistra comunista tedesco-olandese e della tematica consiliare, fuori da ogni impianto determinista, e dall’altro quella della scuola della composizione di classe, nella sua versione anti-partito, valorizzando le esperienze dell’inchiesta operaia.
Porta un’attenzione particolare ai “comportamenti medi” della classe, nella convinzione che la radicalità prende senso quando viene largamente condivisa. Esprime una critica severa e puntuale del sindacalismo realmente esistente, come pure dei gruppi armati.
La rivista chiude la prima serie nel 1980, dopo aver editato 8 numeri; altre serie usciranno negli anni ottanta con la testata di _Collegamenti-Wobbly_ (1983-2008).
Fonti e bibliografia: Per una ricostruzione sommaria della sua esperienza, cfr.: G. Soriano, _A trent’anni dalla nascita di Collegamenti_, «Collegamenti/Wobbly», n.s., a. VI, n°1 (11), p. 4-20.