TINE', Sante detto Santino
Intestazione di autorità
- Intestazione
- TINE', Sante detto Santino
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Canicattì (Ag)
- Data di nascita
- 21/12/1926
- Luogo di morte
- Padova
- Data di morte
- 23/05/2010
Attività e/o professione
- Qualifica
- Archeologo
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce Canicattì (ag) il 21 dicembre 1926, da Carmelo e Paola Formica, fotografo e archeologo. Avviato agli studi umanistici – consegue la maturità classica presso il Liceo Classico “T. Gargallo” di Siracusa – ventenne conosce per caso Alfonso Failla e si avvicina all’anarchismo, impegnandosi nella diffusione della stampa libertaria e frequentando il movimento anarchico siciliano. Durante il servizio militare, svolto a Siena e poi a Firenze, entra in contatto con Masini e aderisce al Gruppo d’iniziativa per un movimento “orientato e federato”. Partecipa in qualità di delegato del gruppo fiorentino alla Prima conferenza nazionale (Genova-Pontedecimo, 1951) ed è attivo nella campagna per il Terzo fronte e nell’attività di propaganda dell’organizzazione in Sicilia. Nel 1952 fa parte della Commissione d’organizzazione nominata dalla Seconda conferenza nazionale dei gaap. Nell’ottobre del 1954 risulta ancora aderente all’organizzazione e il suo nome appare nella lista dei militanti iscritti di Siracusa che inviano la propria adesione e saluto alla Quinta conferenza nazionale (Pisa, 1955) (Lettera del gaap di Siracusa alla v Conferenza nazionale, Siracusa, 19 ottobre 1955). Dopo la metà degli anni Cinquanta si allontana da ogni impegno politico dedicandosi allo studio e alla professione di archeologo. Trovata un’occupazione presso il Museo archeologico di Siracusa, sotto la guida del professor Luigi Bernabò Brea, consegue il master in antropologia e preistoria presso l’Università di Harvard, a Boston, avviandosi a una brillante carriera universitaria che lo vedrà docente di paleontologia all’ateneo di Genova fino al 2000. Dal 1976 al 1996 ha ricoperto il ruolo di direttore dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Genova e dal 1976 al 1987 è stato membro del Consiglio nazionale per i Beni culturali e del Comitato di settore per i Beni archeologici. Muore a Padova il 23 maggio 2010. (F. Bertolucci).
Fonti
Fonti: Archivio A. Cervetto, Savona; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP.
Bibliografia: S. Tiné, E ora scaviamo nella mia vita. Storia e storie di un archeologo per caso, Foggia, Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci, 2009; A. Cervetto, Opere 23. Carteggio 1948-53, Milano, Lotta comunista, 2018, ad indicem; A. Cervetto, Opere 24. Carteggio 1954-58, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.