SAURINI, Mario
Intestazione di autorità
- Intestazione
- SAURINI, Mario
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Roma
- Data di nascita
- 16/04/1914
- Luogo di morte
- Roma
- Data di morte
- 31/10/1995
Attività e/o professione
- Qualifica
- Insegnante elementare
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Roma il 16 aprile 1914 da Amedeo e Petronilla Cortellessa, insegnante elementare. Frequenta gli ambienti libertari e rivoluzionari della Roma del dopoguerra ed è in rapporti con Scattoni. Collabora alle attività del Gruppo anarchico “Roma centro” e aderisce ai gaap nell’estate del 1955 (Lettera di A. Vinazza a P.C. Masini, Genova-Sestri, 16 luglio 1955). Presente alla Quinta conferenza nazionale (Pisa, 1955) è abbonato a «L’Impulso» e vi collabora con articoli sul mondo del lavoro (ad es. Tecnici e intellettuali davanti alla rivoluzione operaia, 15 luglio 1956, pp. 2 e 3). Partecipa alla Sesta conferenza (Milano, 1956) condividendone le scelte politiche e contrapponendosi alle tesi sostenute da Cardone e Angeloni, che nell’occasione presentano alcune mozioni di minoranza respinte dall’assise. Cardone e Angeloni, rientrati a Roma con Cubeddu, daranno vita al Gruppo “Roma 2” ma, nelle settimane successive, i contrasti tra i due gruppi di militanti romani si manterranno inalterati e anche una riunione convocata il 13 gennaio 1957 per un chiarimento non produrrà soluzioni. Nell’occasione Cardone abbandonerà l’organizzazione mentre Angeloni e Cubeddu verranno formalmente espulsi per “frazionismo”. S. firma la lettera di espulsione insieme a Carlizza, Bessi, Borgese e Scattoni (Lettera del Gruppo Roma Centro a Angeloni e Cubeddu e p.c. al cn/fcl, Roma 23 gennaio 1957). Successivamente S. condivide la scelta della fcl di stretta collaborazione con i gac e approva la mozione conclusiva deliberata dalla Settima conferenza nazionale (Genova, 1957) nella quale si decide la fusione dell’organizzazione insieme ai suddetti gruppi con la costituzione del msc. Poi partecipa al Primo convegno nazionale del msc (Livorno, 1957). È presente al Convegno interregionale del msc ‒ svoltosi a Genova il 5 ottobre 1958 su iniziativa del Gruppo “Roma centro” ‒ di “censura” delle attività del Centro nazionale di Milano (Seniga-Masini). S. sottoscrive la risoluzione finale del convegno nella quale si accusano Seniga e Masini di aver dato un indirizzo «opportunistico» al Centro nazionale, e concesso l’appoggio «a certe correnti e gruppi autonomisti e revisionisti operanti nel psi nella prospettiva dell’unificazione socialista». Nei primi anni Sessanta continua a seguire la vita del msc per poi separarsene nel 1964 quando aderisce al Convegno nazionale dei filo-maoisti promosso da Raimondi e dai fratelli Bazzanella a Padova nel settembre del medesimo anno. Si riavvicina al movimento libertario nel gennaio del 1970 quando, insieme a Carlizza, Bessi e Scattoni, firma una lettera di risposta a una circolare nella quale Marzocchi, a nome della cdc della fai, con un resoconto delle attività svolte dalla cdc in occasione della strage di Piazza Fontana e della tragica morte di Giuseppe Pinelli, si appellava ai compagni affinché si stringessero intorno alla difesa del movimento libertario. S. insieme ai reduci del Gruppo “Roma centro” risponde positivamente dichiarando la propria disponibilità a una ripresa di contatti politici sostenendo che la risposta alla crisi del movimento va organizzata con «misure concrete» al fine di un effettivo rilancio politico organizzativo. Pur diminuendo negli anni seguenti il proprio impegno politico continua a mantenersi fedele agli ideali libertari. Muore a Roma il 31 ottobre 1995. (F. Bertolucci).
Fonti
Fonti: Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale di Pubblica sicurezza, Divisione Affari Riservati, Categorie annuali, 1957-1960, b. 73, f. 103; Archivio A. Cervetto, Savona; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Archivio privato L. Carlizza, Roma; Comune di Roma, Anagrafe.
Bibliografia: A. Cervetto, Opere 24. Carteggio 1954-58, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem; A. Cervetto, Opere 25. Carteggio 1959-65, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.