PARENTI, Alfiero
Intestazione di autorità
- Intestazione
- PARENTI, Alfiero
Attività e/o professione
- Qualifica
- Contadino
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Contadino anarchico originario di Taverne d’Arbia, comune di Siena, è in rapporti con Masini, abbonato e diffusore de «L’Impulso» cui collabora con articoli di cronaca del mondo agricolo locale (Da Taverna d’Arbia: Quattro passi per un paese dei dintorni di Siena, 15 maggio 1953 p. 4). La sua adesione ai gaap si può far risalire ai primi mesi dal 1952 insieme a quella di Ceccarelli e Cherici, altri anarchici della sua zona. In questi anni si mantiene in relazione con la segreteria del cn/gaap inviando relazioni e informazioni sulle condizioni dei contadini della sua zona. Alla fine del 1956 – durante il dibattito in preparazione della Sesta conferenza nazionale dell’organizzazione – interviene esprimendo il proprio consenso al cambio di denominazione, preferendo il termine di “partito” e giudicando negativamente il settarismo e invitando a collaborare con i militanti di base del pci. Condivide la scelta strategica e tattica di fusione della fcl con i gac con la formazione del msc. Trasferitosi a Siena, lavora come operaio verniciatore; partecipa al Primo convegno nazionale del msc (Livorno, 1957). Abbonato e diffusore di «Azione comunista», segue l’attività del msc fino ai primi anni Sessanta. (F. Bertolucci).
Fonti
Fonti: Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP.
Bibliografia: A. Cervetto, Opere 23. Carteggio 1948-53, Milano, Lotta comunista, 2018, ad indicem; A. Cervetto, Opere 24. Carteggio 1954-58, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem; A. Cervetto, Opere 25. Carteggio 1959-65, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.