CIAMPALINI, Giuseppe
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CIAMPALINI, Giuseppe
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- San Miniato (Pi)
- Data di nascita
- 09/04/1888
- Luogo di morte
- San Miniato (Pi)
- Data di morte
- 03/11/1964
Attività e/o professione
- Qualifica
- Operaio
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a San Miniato (pi) il 9 aprile 1888 da Filippo a Vittoria Franchini, operaio. Anarchico attivo già prima dell’avvento del fascismo, noto per aver innalzato “provocatoriamente”, nel 1920, una bandiera rossa sulla Torre Federiciana della sua città natale. Nell’immediato dopoguerra si iscrive al pci ma poi abbandona il partito nel 1949 e si riavvicina al movimento libertario all’inizio degli anni Cinquanta, esprimendo simpatie per il Gruppo d’iniziativa per un movimento “orientato e federato”. È presente come osservatore alla Seconda conferenza dei gaap (Firenze, 1952) e nel 1953 chiede l’adesione all’organizzazione (Lettera di G. Ciampalini a A. Vinazza, S. Miniato 16 aprile 1953). Abbonato a «L’Impulso», partecipa come delegato alla Terza (Livorno, 1953) così come alla Quinta conferenza nazionale (Pisa, 1955). Segue l’attività dell’organizzazione fino al 1957, quando avviene la fusione tra la fcl e i gac con la costituzione del msc. Muore a S. Miniato il 3 novembre 1964. (F. Bertolucci).
Luoghi di attività
- Luogo
- San Miniato (Pi)
Fonti
Fonti: Archivio A. Cervetto, Savona; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Comune di San Miniato (pi), Anagrafe e Stato civile.
Bibliografia: A. Cervetto, Opere 25. Carteggio 1959-65, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.