BORGESE, Pasquale
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BORGESE, Pasquale
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Palmi
- Data di nascita
- 09/03/1927
- Luogo di morte
- Roma
- Data di morte
- 06/10/1986
Attività e/o professione
- Qualifica
- Sarto
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Palmi (rc) il 9 marzo 1927 da Gaetano e Maria Antonia Bagnati, sarto, poi bidello scolastico. Si avvicina al movimento libertario nell’immediato dopoguerra attraverso la conoscenza di Scattoni, e quando nella seconda metà del 1948 Masini si trasferisce a Roma alla redazione di «Umanità nova», è tra i giovani che aderiscono al Gruppo “Roma centro”. Borgese fa parte poi del nucleo di militanti romani che aderiscono al Gruppo d’iniziativa per un movimento “orientato e federato” e nel febbraio 1951 costituiscono la sezione locale dei gaap. Nel 1952 partecipa, a Firenze, alla Seconda conferenza nazionale dei gaap. In questi anni continua la sua militanza assiduamente diffondendo e collaborando a «L’Impulso» e partecipando alle attività sindacali nella cgil e agli appuntamenti nazionali dell’organizzazione: nel 1955 è presente alla Quinta conferenza nazionale (Pisa) e nel 1956 alla Sesta (Milano), condividendo la scelta di cambiamento del nome in Federazione comunista libertaria e la politica di alleanza con altre forze della sinistra rivoluzionaria e comunista. Dopo la fusione della fcl con i gac, Borgese aderisce al Movimento della sinistra comunista e parteciperà ai quattro Convegni nazionali (Livorno, 1957; Roma, 1962; Genova, 1963; Roma, 1965). È presente al Convegno interregionale del msc ‒ svoltosi a Genova il 5 ottobre 1958 su iniziativa del Gruppo “Roma centro” ‒ di “censura” delle attività del Centro nazionale di Milano (Seniga-Masini). Borgese sottoscrive la risoluzione finale del convegno nella quale si accusano Seniga e Masini di aver dato un indirizzo «opportunistico» al Centro nazionale, e concesso l’appoggio «a certe correnti e gruppi autonomisti e revisionisti operanti nel psi nella prospettiva dell’unificazione socialista». Borgese è tra i fondatori dei Gruppi leninisti della sinistra comunista e del nuovo periodico «Lotta comunista», di cui ricopre tra il 1965 e il 1970 l’incarico di gerente responsabile. In questi anni si mantiene in corrispondenza con Masini, al quale è unito sia dalla comune militanza degli anni dei gaap sia da una reciproca stima. Nei primi anni Settanta Borgese abbandona Lotta comunista per avvicinarsi al pcint.-Il Programma comunista. Muore a Roma il 6 ottobre 1986. (F. Bertolucci)
Luoghi di attività
- Luogo
- Roma
Fonti
Fonti: Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale di Pubblica sicurezza, Divisione Affari Riservati, Categorie annuali, 1957-1960, b. 73, f. 103; Archivio A. Cervetto, Savona; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte P.C. Masini, Corrispondenza; Comune di Roma, Anagrafe.
Bibliografia: G. La Barbera, Lotta comunista: il gruppo originario 1943-1952, Milano, Lotta comunista, 2012, ad indicem; G. La Barbera, Lotta comunista: verso il partito strategia 1953-1965, Milano, Lotta comunista, 2015, ad indicem; G. La Barbera, Lotta comunista: il modello bolscevico 1965-1995, Milano, Lotta comunista, 2017, ad indicem; S. Saggioro, In attesa della grande crisi: storia del Partito Comunista Internazionale, Milano, Colibrì, 2014, p. 77.