BENEDETTI, Marineo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
BENEDETTI, Marineo

Date di esistenza

Luogo di nascita
San Giuliano Terme
Data di nascita
10 novembre 1901
Luogo di morte
Pisa
Data di morte
15 agosto 1975

Attività e/o professione

Qualifica
Minatore
Qualifica
Cavatore
Qualifica
Scalpellino

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a San Giuliano Terme il 10 novembre 1901, da Egisto e Natalina Bozzi, minatore, cavatore di pietra e scalpellino. Cresce nel paese di Rigoli, la Prefettura di Pisa in un cenno biografico del 25 agosto 1927 lo descrive come «poco intelligente», di «scarsa cultura» e di «carattere chiuso». Secondo le autorità di polizia è noto per la «cattiva condotta morale» e per aver «sempre professato teorie comuniste, delle quali effettua propaganda occulta e spicciola». Alla fine del novembre 1926 è sorpreso da agenti di polizia nel mentre «effettuava una sottoscrizione d'iniziativa comunista a favore dei minatori inglesi scioperanti». Alla fine dell'anno successivo è sottoposto al provvedimento di ammonizione, che rimane in vigore fino al 1932, con la motivazione che è «designato dalla pubblica voce come pericoloso all'ordine nazionale dello Stato». È nuovamente fermato il 28 dicembre 1929 «per misure preventive di polizia adottate in occasione fauste Nozze di S.A.R. il Principe Ereditario», poi rilasciato l'11 gennaio 1930. È vigilato costantemente dalle autorità di polizia e la Prefettura di Pisa il 2 marzo 1935 informa il Ministero che il «comunista» Benedetti non si è ancora ravveduto e «persistere nel professare idee sovversive» in quanto non prende parte alle manifestazioni patriottiche e non frequenta gli ambienti fascisti. Non si hanno ulteriori notizie del suo impegno in politica dopo la Liberazione. Muore a Pisa il 15 agosto 1975. (M. Bacchiet)

Fonti

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia

Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, 18 voll., Roma, 1989-1994, v. 3, p. 63.

Collezione

Persona

Progetto