AVANZINI, Gino
Intestazione di autorità
- Intestazione
- AVANZINI, Gino
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Pisa
- Data di nascita
- 13 febbraio 1882
- Luogo di morte
- Firenze
- Data di morte
- 27 gennaio 1969
Attività e/o professione
- Qualifica
- Ferroviere
- Qualifica
- Negoziante
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Pisa il 13 febbraio 1882, da Alessandro e Giulia Biliotti, ferroviere e negoziante. Cresce nel quartiere popolare di Sant’Ermete, poi si trasferisce prima a Fauglia e nel 1907 a Firenze dove continua la sua professione di ferroviere. Licenziato dalle Ferrovie nel 1924 è continuamente sorvegliato dalle autorità di polizia. Il 26 aprile 1937 è arrestato per organizzazione comunista. Confinato ad Oppido per due anni, pena commutata in ammonizione il 22 giugno 1938, è poi prosciolto nel dicembre dello stesso anno. Iscritto al casellario Politico Centrale dal 1937 al 1940. Non si hanno notizie del suo impegno in politica dopo la Liberazione. Muore a Firenze il 27 gennaio 1969. (M. Bacchiet)
Fonti
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia
Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, 18 voll., Roma, 1989-1994, v. 1, p. 332.