ARZILLI, Pietro

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
ARZILLI, Pietro

Date di esistenza

Luogo di nascita
San Miniato
Data di nascita
15 dicembre 1896
Luogo di morte
Empoli
Data di morte
7 dicembre 1958

Attività e/o professione

Qualifica
Fornaciaio

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a San Miniato il 15 dicembre 1896, da Luigi e Massima Campinoti, fornaciaio. Arrestato per aver partecipato ad una riunione comunista nel novembre del 1930 è deferito al Tribunale Speciale per la difesa dello Stato insieme ad un gruppo di altri militanti tutti accusati di ricostruzione del disciolto PCd'I e di propaganda clandestina svolta tra Prato, Empoli e Pisa. Arzilli è prosciolto per insufficienza di prove ma sottoposto a vigilanza per sospetta attività comunista e sovversiva venendo iscritto al Casellario politico centrale dal 1931 al 1942. Non si hanno notizie del suo impegno in politica dopo la Liberazione. Muore a Empoli il 7 dicembre 1958. (M. Bacchiet)

Fonti

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Il Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Decisioni emesse nel 1932, Roma, Ufficio storico dello SME, 1980-1999, Sentenza n. 45, 30 aprile 1932, pp. 237-246.

Bibliografia

Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, 18 voll., Roma, 1989-1994, v. 1, p. 310; Antifascismo e antifascisti nell'empolese, a cura di R. Cirri, Firenze, G. Pagnini, 1992, p. 56.

Collezione

Persona

Progetto

città