CAROTI, Settimo
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CAROTI, Settimo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Riparbella
- Data di nascita
- 12 agosto 1892
Attività e/o professione
- Qualifica
- Boscaiolo
- Qualifica
- Operaio
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Riparbella il 12 agosto 1892, da Curzio e Maria Gennai, boscaiolo e operaio. Il 6 aprile 1912 si unisce in matrimonio con Teresina Cappalli con la quale qualche anno dopo per motivi di lavoro espatria in Francia. Nel paese transalpino è sottoposto dalle autorità di polizia italiane a una stretta sorveglianza perché ritenuto «comunista pericoloso» per l'ordine pubblico e per questo è iscritto alla «Rubrica di frontiera» e contemporaneamente è aperto un fascicolo a suo nome nel Casellario Politico Centrale che raccoglie i rapporti sulle sue attività dal 1927 al 1943. Nei primi mesi del 1943 è arrestato e condotto in Italia dove viene condannato dal Tribunale militare a sei anni di reclusione con l’accusa è «associazione sovversiva e istigazione di militari alla ribellione». S'ignorano luogo e data di morte. (M. Bacchiet)
Fonti
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia
Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, 18 voll., Roma, 1989-1994, v. 5, p. 249.