CARDELLI, Italo
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CARDELLI, Italo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- San Giuliano Terme
- Data di nascita
- 1 ottobre 1892
- Luogo di morte
- Genova
- Data di morte
- 11 febbraio 1965
Attività e/o professione
- Qualifica
- Tornitore meccanico
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a San Giuliano Terme il 1° ottobre 1892, da Cesare e Rosa Batistoni, tornitore meccanico. Cresce nella frazione di Metato in una famiglia di origini proletarie. Emigra per ragioni di lavoro nel 1926 a Genova come molti altri lavoratori della provincia pisana dove viene arrestato per omessa denuncia di possesso di armi e condannato a tre mesi di carcere. Nel 1928 è nuovamente arrestato insieme ad altri tre operai per organizzazione comunista. Il Tribunale Speciale lo condanna a quattro anni di reclusione che sconta tra la casa penale di Civitavecchia e in quella di Sulmona rifiutandosi di associarsi alla domanda di grazia presentata dal padre il 10 marzo 1930. Sottoposto a stretta sorveglianza è iscritto al Casellario Politico Centrale dal 1928 fino al 1943. Non si hanno notizie del suo impegno in politica dopo la Liberazione. Muore a Genova l’11 febbraio 1965. (M. Bacchiet)
Fonti
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Il Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Decisioni emesse nel 1928, Roma, Ufficio storico dello SME, 1981, Sentenza n. 140/1928, pp. 867-868.
Bibliografia
A. Dal Pont, S. Carolini [a cura di], L'Italia dissidente e antifascista : le ordinanze, le sentenze istruttorie e le sentenze in Camera di consiglio emesse dal Tribunale speciale fascista contro gli imputati di antifascismo dall'anno 1927 al 1943, 3 v., Milano, La Pietra, 1980, ad indicem; Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, 18 voll., Roma, 1989-1994, v. 5, p. 223.