BAGAGLI, Serrano

Nasce a San Miniato il 20 agosto 1914, da Rino e Livia Marchetti, muratore. Membro dell’organizzazione comunista empolese, viene arrestato il 14 maggio 1932 e confinato per due anni, poi prosciolto, il 25 novembre 1932, in occasione del decennale della marcia su Roma e diffidato. È iscritto al Casellario politico centrale dal 1932 al 1943 e segnalato come "comunista pericoloso". Arrestato nuovamente il 26 giugno 1933 per aver organizzato, con altri militanti, una manifestazione antifascista in occasione di un funerale; viene per questo confinato per quattro anni, prima a Ponza, poi a Ventotene e infine alle isole Tremiti. Condannato a dieci anni di carcere nel 1935 e a 11 mesi con successiva sentenza del 1936 per aver partecipato ad «agitazione collettiva». Nel 1937 subisce un’altra condanna a un anno e quattro mesi di carcere per essersi rifiutato di fare il saluto romano. Scontati gli anni di confino viene trattenuto come internato a Fabriano, Sassocorvaro poi a Borgopace e Ventotene «essendosi dimostrato irriducibile». Viene liberato il 20 agosto 1943. Non si hanno notizie del suo impegno in politica dopo la Liberazione. Muore a Bagno a Ripoli l’8 febbraio 2009. (M. Bacchiet)

Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, 18 voll., Roma, 1989-1994, v. 2, p. 39; Antifascismo e antifascisti nell'empolese, a cura di R. Cirri, Firenze, G. Pagnini, 1992, ad indicem; D. Fiordispina, Giuseppe Gori e compagni. Notizie, testimonianze e documenti sull'antifascismo sanminiatese, Cigoli, Comitato Giuseppe Gori, 1994, ad indicem; La tradizione antifascista a Empoli 1919-1948: atti del Convegno, Empoli, Convento degli Agostiniani, 23 aprile 2004, a cura di P. Pezzino, Pisa : Pacini, 2005, ad indicem.