VIGNALE, Amedeo Stefano
Intestazione di autorità
- Intestazione
- VIGNALE, Amedeo Stefano
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Lavagna (Ge)
- Data di nascita
- 21/05/1890
- Luogo di morte
- Lavagna (Ge)
- Data di morte
- 13/04/1957
Attività e/o professione
- Qualifica
- Operaio
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
Nasce a Lavagna il 21 maggio 1890, operaio, anarchico individualista di Lavagna (ge). Padre di Mario, militante dei gaap, durante il 1951 sostiene la Campagna nazionale per il Terzo fronte e pur non aderendo formalmente ai gaap ne appoggia l’attività (Lettera di M. Vignale a A. Vinazza, 2 ottobre 1952). Nell’estate del 1952 invia una lettera di protesta alla redazione di «Umanità nova» per contestare le critiche fatte dal giornale a Masini e ai gaap (Lettera di M. Vignale a A. Vinazza, Lavagna 26 agosto 1952). La famiglia Vignale, composta oltre che da Amedeo e Mario, da Emilia Landò – moglie di Amedeo – e Palmira Celtreno – moglie di Mario – in questi anni è un centro promotore del “dissenso a sinistra” del pci locale. Nei primi mesi del 1954, V. partecipa alla fondazione della locale sezione dell’anppia (Lettera di M. Vignale a A. Vinazza, Lavagna 8 aprile 1954). Muore a Lavagna il 13 aprile 1957. (F. Bertolucci).
Fonti
Fonti: Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Comune di Lavagna (ge), Anagrafe.