DE PAOLI, Ferruccio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
DE PAOLI, Ferruccio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Verona
Data di nascita
28/02/1897
Luogo di morte
Gusen (Mathausen)
Data di morte
04/04/1945

Attività e/o professione

Qualifica
Operaio meccanico
Qualifica
Decoratore

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Verona il 28 febbraio 1897, operaio meccanico e decoratore. Nel primo dopoguerra è attivo fra gli anarchici veronesi e nel 1925 si iscrive a «Italia Libera». Sorvegliato durante il fascismo, dopo l’8 settembre 1943 partecipa all’attività resistenziale nella zona del basso monte Baldo, sul lago di Garda dove risiede, in contatto con Giovanni Domaschi. Arrestato dalla GNR a Torri del Benaco il 17 luglio 1944, raggiunge gli altri componenti detenuti del secondo CLN cittadino, subisce torture e viene quindi deportato a Flossenbürg. N. di matricola: 21604 poi 108696. Classificato con la categoria Schutz. Successivamente, tra il 23 e il 25 ottobre 1944, è trasferito a Mauthausen, è poi inviato nel sottocampo di Gusen dove muore il 4 aprile 1945. A suo nome è dedicato un molo del lungolago di Torri del Benaco. (F. Bertolucci)

Luoghi di attività

Luogo
Verona

Fonti

Fonti: Arolsen Archives. https://arolsen-archives.org, ad nomen;

Bibliografia:
Il libro dei deportati, ricerca del Dipartimento di storia dell’Università di Torino diretta da B. Mantelli e N. Tranfaglia, promossa da ANED Associazione nazionale ex deportati, Milano, Mursia, 2009, Vol. 1, tomi 1-3, p. 705; DBAI, vers. on-line; A. Dilemmi, Il naso rotto di Paolo Veronese, BFS 2006, pp. 261-262; O. Domenichini, Verona 1943-1945. Guerra civile, delazioni e torture, in Dal Fascio alla fiamma. Fascisti a Verona dalle origini al MSI, a cura di E. Franzina, Cierre 2010, pp. 119-122; F. Bertolucci, Gli anarchici italiani deportati in Germania durante il Secondo conflitto mondiale, «A : rivista anarchica», aprile 2017, pp. 63-98.

Collezione

Persona

Tema

città