LUCIANI, Bruno

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Firenze l'1 gennaio 1898 o 1889 da Giuseppe e Maria Nevi, operaio meccanico. Al termine della Prima guerra mondiale diserta e emigra clandestinamente prima a Gibilterra poi nel Marocco francese. Il 16 agosto 1920 il Tribunale militare di Taranto condanna Luciani a 5 anni di reclusione per diserzione in tempo di guerra. Da questi in poi la vita di Luciani è costantemente caratterizzata da spostamenti continui prima in Belgio poi in Francia dove abbandona le iniziali idee libertari e si avvicina al Partito comunista. Nei primi anni Trenta è espulso dalla Francia ed è continuamente sorvegliato dalla polizia fascista che lo include nella «Rubrica di frontiera». Luciani nel 1932 è in Spagna prima a Barcellona poi nei pressi di Terragona e dal 1933 a Palma de Maiorca. Allo scoppio della Guerra civile spagnola si arruola nelle milizie repubblicane e combatte sul fronte aragonese nella Divisione Ortiz. Dopo la fine della Guerra civile spagnola rientra nel paese transalpino dove viene arrestato e internato in vari campi poi infine in quello di Vernet. Nell'autunno del 1940 rientra in Italia e qui viene arrestato e condannato al confino alle Isole Tremiti. Liberato l'8 settembre 1943, continua la sua militanza nel PCI. S'ignorano luogo e data di morte. (Redazione DBAI).

Fonti: Bibliografia:
Antifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma 1988-1995, ad nomen.
La Spagna nel nostro cuore. 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, Roma, AICVAS, 1996, p. 273.