POLICICCHIO, Antonio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
POLICICCHIO, Antonio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Lago
Data di nascita
1897

Biografia / Storia

Nasce a Lago (Cs) il 19 (o 29) settembre 1897 da Giuseppe e Rosina Mazzotta, calzolaio-operaio. Nel 1924 emigra negli Stati Uniti insieme alla moglie, stabilendosi a Pittsburgh (Pennsylvania). Nel 1928 comincia ad essere segnalato come sovversivo antifascista, tanto che nel 1930 viene iscritto in «Rubrica di frontiera» – e successivamente anche nel «Bollettino delle ricerche» - per il provvedimento di fermo. Intanto P., che si faceva chiamare “Red”, aveva contatti costanti con sovversivi italiani, soprattutto anarchici, che vivevano in America; il 2 febbraio 1931, ad esempio, si incontra a New York con Pietro Allegra, Carlo Tresca e l’ex deputato socialista Vincenzo Vacirca. Il gruppo – secondo il rapporto di un confidente - commentando la vicenda di Michele Schirru, il cui arresto e conseguente suicidio erano avvenuti a un passo dall’attentato a Mussolini, avrebbe dichiarato la propria volontà di vendicarlo e la necessità di soccorrere le famiglie dei compagni perseguitati dalla polizia fascista. In effetti, l’attività politica di P. sembra esplicarsi soprattutto nella propaganda; nel 1936, ad esempio, spedisce al cognato e compaesano Nicola Spina una copia del giornale «L’adunata dei refrattari». In seguito, pur continuando a mantenere le proprie idee politiche, non dà più luogo a rilievi. Si ignorano luogo e data di morte. (O.Greco)
 

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 4061, f. 8016, cc. 36, 1928-1941.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Giuseppe e Rosina Mazzotta

Bibliografia

2010

Persona

Collezione

città