PENTIMALLI, Giuseppe
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- PENTIMALLI, Giuseppe
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Platì
- Data di nascita
- 1894
Biografia / Storia
- Nasce a Platì (Rc) il 7 aprile 1894 da Attilio e Rosa Celano, insegnante-impiegato di banca. Appartenente a una famiglia di anarchici, nel 1919 risiede nella provincia di Udine, dove esplica attiva propaganda sovversiva tra gli operai ed è segretario della Camera del lavoro di Sacile (PN). Nel 1920, in pieno Biennio rosso, capeggia uno sciopero generale in Friuli, da dove viene allontanato il 15 maggio 1921 proprio a causa della sua attività politica. Emigrato quindi in Argentina e stabilitosi a San Juan, dove risiedeva anche la sua famiglia, viene ben presto segnalato in quanto continuava la sua militanza anarchica, a causa della quale nel 1933 viene richiesta la sua iscrizione in «Rubrica di frontiera» per il provvedimento di perquisizione e segnalazione. In seguito non dà più luogo a rilievi di natura politica, partecipando anzi anche ad attività organizzate dalla locale sezione del fascio e durante le sanzioni si adopera a favore del comitato “Pro Patria” contribuendo con offerte in oro. Si ignorano luogo e data di morte. (O. Greco)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 3844, f. 20887, cc. 22, 1928-1942.
Bibliografia: O. Greco, Anarchici calabresi in Sudamerica, in Calabresi sovversivi nel mondo: l’esodo, l’impegno politico, le lotte degli emigrati in terra straniera (1880-1940), a cura di A. Paparazzo, Soveria Mannelli 2004, p. 131; K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, p. 19.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Attilio e Rosa Celano
Altri familiari: Camillo Pentimalli, Filippo Pentimalli, Italo Pentimalli, Marcello Pentimalli, Salvatore Pentimalli
Bibliografia
- 2010