LO GATTO, Alfonso

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
LO GATTO, Alfonso

Date di esistenza

Luogo di nascita
Polistena
Data di nascita
1866

Biografia / Storia

Nasce a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia) il 4 aprile 1866 da Giuseppe e Rosa Vita, falegname. Segnalato sia come socialista che come anarchico, L.G. fa parte della Società operaia di mutuo soccorso del suo paese, alla quale tenta di dare, assieme ad altri compagni, un indirizzo politico. Lettore dell’«Avanti!», svolge incessantemente propaganda delle proprie idee fra i compagni di lavoro. Il 19 maggio 1897 prende parte alle proteste popolari contro l’amministrazione comunale e distribuisce manifesti sovversivi ai suo compaesani, che – secondo la polizia - incita all’odio di classe. Per tali reati, il 14 gennaio 1899 viene condannato a tre mesi di detenzione e a 50 lire di multa, pena poi condonata. Nello stesso anno emigra in Argentina e si stabilisce a Caseros, dove, nel 1929, figura tra i sottoscrittori antifascisti pro vittime politiche. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)
 

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2811, f. 27051, cc. 57, 1902, 1912-1913, 1923-1929 e 1933-1942.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Giuseppe e Rosa Vita

Bibliografia

2010

Persona

Collezione

città