GATELLARO, Salvatore
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- GATELLARO, Salvatore
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Caraffa del Bianco
- Data di nascita
- 1897
Biografia / Storia
- Nasce a Caraffa del Bianco (Rc) il 24 dicembre 1897 da Francesco e Filomena Marrapodi, contadino. Fratello dell’anarchico Domenico, nel 1919 comincia a svolgere propaganda delle proprie idee politiche. Prende parte a tutte le manifestazioni sovversive che si svolgono nel suo paese e in quelli limitrofi, alle quali partecipa sventolando sempre la bandiera rossa. Nel settembre 1921 emigra nell’America del Sud, facendo ritorno in paese nel giugno 1925. A circa un mese di distanza, nel luglio di quell’anno, viene accusato di omicidio qualificato, mancato omicidio e lesioni. Datosi alla latitanza, riesce a fuggire in Francia, dove vive per qualche tempo. Intanto, durante una perquisizione domiciliare eseguita nella sua abitazione nell’ottobre successivo, erano stati rinvenuti e sequestrati diversi opuscoli, giornali sovversivi e una fotografia che lo ritraeva con la rivoltella in pugno vicino alla scritta: «Viva l’anarchia. Nell’anarchia c’é la libertà». Arrestato a Nizza nel 1926 e tradotto nel carcere giudiziario di Gerace (Rc), viene prima ricoverato nel manicomio criminale di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) e poi, a seguito della sentenza emessa dalla Corte di Assise di Gerace il 24 ottobre 1929 che lo condanna a dodici anni di reclusione, trasferito nelle locali carceri giudiziarie e poi nelle case penali di Fossombrone (PU), Castidias (CA) e Padova, da dove viene dimesso per indulto il 20 gennaio 1933. Successivamente non dà luogo a rilievi di natura politica. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2308, f. 45314, cc. 57, 1926-1942.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Francesco e Filomena Marrapodi
Altri familiari: Domenico Gatellaro
Bibliografia
- 2010