FRANGONA (o FRANCONI), Francesco
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- FRANGONA (o FRANCONI), Francesco
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Gerace Superiore
- Data di nascita
- 1885
Biografia / Storia
- Nasce a Gerace Superiore (Rc) il 7 giugno 1885 da Giuseppe e Anna Bianco, calzolaio. Ai primi del Novecento parte con con la famiglia per l’Uruguay. A Montevideo, dove si stabilisce, viene segnalato nel 1908 per le offerte al giornale «Il Libertario» di Genova (qualche anno dopo lo sarà anche per l’invio di oblazioni al giornale anarchico «Volontà» edito ad Ancona), ma non è ancora ritenuto pericoloso. Il 18 ottobre 1909, però, viene arrestato e condannato per avere assalito, assieme ad altri compagni di fede, la locale casa della Legazione di Spagna durante un comizio pro-Ferrer. La sorveglianza della polizia diviene pressante. Il 16 aprile 1913 F. è nuovamente arrestato e condannato per avere ferito un suo compagno di lavoro. Nel 1929 il suo nominativo è incluso in un elenco di italiani residenti in America Latina e iscritti a gruppi anarchici, tra i quali figurano, oltre ad Aldo Aguzzi, Lino Barbetti ed Ermacora Cressatti, anche i calabresi Guglielmo Iorio e Agostino Placco, definiti come i più attivi propagandisti del gruppo “Umanità Nova”; in particolare, F. in quegli anni faceva parte del gruppo capitanato da Dario Moscallegra, pseudonimo utilizzato dal noto anarchico pugliese Domenico Aratari. Nel 1933 viene segnalato dall’Ambasciata italiana a Buenos Aires, assieme ad altri compagni di fede residenti in Spagna, Argentina, Uruguay, Belgio, Africa, Australia, Messico, Canada, Cile, Brasile e Spagna, come abbonato e sostenitore del giornale anarchico «Sorgiamo» edito a Buenos Aires a cura del gruppo omonimo composto da italiani. Successivamente, pur conservando immutate le proprie idee, non dà più luogo a rilievi di natura politica. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2161, f. 93783, cc. 54, 1908, 1913-1914 e 1929-1941.
Bibliografia: O. Greco, Anarchici calabresi in Sudamerica, in Calabresi sovversivi nel mondo: l’esodo, l’impegno politico, le lotte degli emigrati in terra straniera (1880-1940), a cura di A. Paparazzo, Soveria Mannelli 2004, pp. 137-138; K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, pp. 38n e 40.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Giuseppe e Anna Bianco
Bibliografia
- 2010