FOTI, Fortunato
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- FOTI, Fortunato
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Nicotera
- Data di nascita
- 1908
Biografia / Storia
- Nasce a Nicotera (Vv) il 14 settembre 1908 da Antonio e Maria Antonia Foti, barbiere. Nel settembre 1927 emigra in Argentina in cerca di lavoro, ma, a Buenos Aires, dove si stabilisce, inizia immediatamente la sua militanza libertaria, entrando a far parte dei gruppi “Umanità Nova” e “Sorgiamo” e tenendo stretti contatti anche con il gruppo “Antorcha”, ritenuto dalla polizia oltremodo pericoloso per l’attività terroristica svolta nella capitale e nelle zone limitrofe. Iscritto in «Rubrica di frontiera» e nel «Bollettino delle ricerche» per il provvedimento di fermo, negli anni successivi la sua azione politica si intensifica. Il 19 maggio 1933 è arrestato per propaganda anarchica; durante la perquisizione domiciliare eseguita in quella circostanza, nella stanza dove alloggiava vengono rinvenute e sequestrate quattro scatole contenenti cinquanta cartucce di gelinite, cinque rotoli di cotone fulminante, due pacchi da un chilogrammo ciascuno di una miscela di polvere, alluminio e zolfo, tre bossoli per bombe a mano, una pistola Mauser calibro 45 con relative cariche ed una notevole quantità di opuscoli, libri e materiale di propaganda. Denunziato all’autorità giudiziaria per indebita detenzione di esplosivi, il 27 maggio ottiene la libertà provvisoria sotto cauzione e nell’anno successivo è incluso nell’elenco dei sovversivi attentatori o capaci di atti terroristici della provincia di Catanzaro. In seguito continua a mantenere fede ai suoi principi senza però dare luogo a rilievi di natura politica. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2136, f. 116421, cc. 39, 1933-1934 e 1937-1942.
Bibliografia: O. Greco, Anarchici calabresi in Sudamerica, in Calabresi sovversivi nel mondo: l’esodo, l’impegno politico, le lotte degli emigrati in terra straniera (1880-1940), a cura di A. Paparazzo, Soveria Mannelli 2004, pp. 136n-137; K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, pp. 38n, 39 e 40n.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Antonio e Maria Antonia Foti
Bibliografia
- 2010