CRISALLI, Rocco
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CRISALLI, Rocco
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Gallico
- Data di nascita
- 1886
Biografia / Storia
- Nasce a Gallico (Rc) il 10 aprile 1886 da Giuseppe e Giuseppa Bartolino, sarto. Rimane nel paese d’origine fino all’età di ventuno anni e poi emigra a New York, dove, per effetto della legge n. 108 del 31 gennaio 1926, perde la cittadinanza italiana e assume quella americana[1]. Segnalato nel 1927 quale amministratore del periodico anarco-sindacalista «Il Proletario», oltre che come aderente al gruppo omonimo e in quanto il suo nome era comparso nelle carte sequestrate a Malatesta, le autorità lo considerano elemento pericoloso e pertanto, nell’aprile 1933, è iscritto in «Rubrica di frontiera» per il provvedimento di fermo. Nel 1941 fa parte della “Mazzini Society”, fondata a New York da un gruppo di italiani antifascisti, atei e massoni che facevano capo alla rivista «Il Mondo». Anche negli anni successivi C. continua a svolgere un’accanita propaganda contro il regime di Mussolini. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)
[1] A tale riguardo, il console generale d’Italia a New York, con nota del 6 maggio 1927 scrive che «quasi tutti i dirigenti del movimento antifascista hanno già perduta la cittadinanza italiana e sono cittadini americani e quindi l’applicazione della legge 31 gennaio, n. 108, avrebbe il solo effetto di far loro della pubblicità che essi vanno appunto creando, come apparve evidente quando venne notificata la perdita della cittadinanza a Vacirca, Tresca ed Allegra. Subito tutti i capeggiatori del movimento sovversivo sottoscrissero e lanciarono il noto manifesto “La cittadinanza ai tuoi piedi o brigante di Predappio” cercando di dare la massima pubblicità alla loro rinunzia alla cittadinanza italiana».
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 1534, f. 49954, cc. 32, 1927, 1933 e 1936-1941.
Bibliografia: K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, pp. 49 e 51.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Giuseppe e Giuseppa Bartolino
Bibliografia
- 2010